domenica 16 ottobre 2016

step_04: I colori nel mito

La Mitologia Cinese e i draghi blu

Il drago (in lingua cinese chiamato long) è un animale fantastico molto importante in Cina: nella cultura cinese questa creatura è simbolo di saggezza, potere e fortuna. 
A differenza dei draghi occidentali, quelli orientali sono generalmente considerati creature benevole e gentili. 
I Cinesi vedono nel drago molti attributi divini ai quali aspirano loro stessi, non per niente si danno spesso il nome di “discendenti del drago”. Siccome queste creature sono tenute in alta considerazione, è ritenuto sconveniente (se non addirittura un vero e proprio tabù) macchiare o rovinare l’immagine di un drago, mentre i tatuaggi che raffigurano questa creatura simboleggiano forza, coraggio e saggezza.

Esistono molte classificazioni dei draghi, una sicuramente è quella in base al colore; si pensa infatti che il colore del manto identifichi l'origine dei draghi, il loro comportamento, e come essi interagiscono con gli esseri umani.

I Draghi Blu vantano un manto purissimo, fatto di squame dure e brillanti, e sono spesso legati alle stagioni (la primavera in particolare) e i fenomeni atmosferici. 
Numerose leggende narrano infatti che fenomeni quali il miglioramento del tempo, l'innalzamento delle temperature e la rinascita della vita, siano dovuti agli spostamenti e al comportamento di questi draghi. Inoltre, la vicinanza dei Draghi Blu agli dei, permette loro di prevedere il futuro; per questo motivo gli uomini tentano di interpellarli per risolvere i problemi legati alla vita di tutti i giorni.

Si dice che i Draghi Blu provengano dall'Est, e a questo fatto si collega una famosa leggenda cinese, quella del drago Qīnglóng.
Secondo questa credenza, esso è uno dei Si Ling, le quattro bestie guardiane della mitologia cinese, rappresentanti i 4 punti cardinali e le quattro stagioni.

Secondo questa leggenda, Qīnglóng sarebbe il Drago Blu protettore dell'est, rappresentato dal materiale legno.

Esso sostiene e difende il Paese (controlla la pioggia, simbolo del potere imperiale)e spesso è accoppiato a Zhūqùe (Fenice rossa, guardiana del sud), perché entrambi rappresentano sia il conflitto sia la gioia del matrimonio. Sia in Cina sia in Giappone, il drago è simbolo dell'imperatore e la fenice dell'imperatrice.



Fonti:




Nessun commento:

Posta un commento